Square Notizie: Imu, Tasi, imposte sui redditi: stangata da 40 miliardi sulla casa

Visualizza questa mail nel browser






		– di Marco Alfieri

	03 maggio 2019


	FISCO E IMMOBILI Imu, Tasi, imposte sui redditi: stangata da 40 miliardi sulla casa


	Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria (ANSA)


	La febbre sugli immobili segna 39,5. Intesi come i miliardi di imposte che lo Stato e i Comuni hanno reperito l'anno scorso da fabbricati e terreni, in aumento del 2% sul 2017. E quest'anno il termometro pare destinato a marcare un altro rialzo, dopo il via libera ai rincari dei tributi locali deciso con l'ultima legge di Bilancio. Tutto senza nemmeno dover prendere in considerazione la «moderna patrimoniale sulla prima casa», suggerita a inizio aprile dal Fondo mononetario internazionale (Fmi), o la riforma del catasto, riproposta tra le raccomandazioni di politica fiscale del Pnr 2018 e citata il mese scorso dal direttore delle Entrate, Antonino Maggiore, in audizione alla bicamerale sull'anagrafe tributaria.
	Talking points:
	- Il cortocircuito delle tasse sugli immobili
	- Scontrini online da luglio: tutte le categorie esonerate dall'obbligo
	- Via alle modifiche al 730 precompilato: come non perdere gli sconti fiscali


	TOP NEWS 6 storie da sapere


	Armando Siri e Matteo Salvini (ANSA)


	1) Armando Siri «si deve dimettere», «porrò la mia proposta di revoca all'ordine del giorno del prossimo Cdm». Lo ha chiesto il premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi, mentre poco prima il sottosegretario leghista alle Infrastrutture, indagato per corruzione dalla procura di Roma, aveva dichiarato: «Sono innocente», ma se non ci saranno novità dai pm «entro 15 giorni sarò il primo a voler fare un passo indietro». Da Budapest il vicepremier Matteo Salvini getta acqua sul fuoco: «È una vicenda locale che non ferma il Governo. Lui è tranquillo ed è pronto a farsi sentire. Ai Cinquestelle chiedo velocità sulla flat tax non sulle dimissioni di tizio o di caio».
	Le spine del governo:
	Alitalia al bivio: salvataggio di Stato con Fs o vendita a Lufthansa
	2) Ad aprile l'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona si è attestato su quota 47,9, leggermente superiore al risultato di marzo, pari a 47,5 punti. Il mese scorso, dunque, il settore manifatturiero resta in contrazione, sotto la soglia di 50 che indica lo spartiacque tra la diminuzione e l'espansione di un'attività economica. Il risultato è la sintesi di andamenti assai diversi da Paese a Paese. Tra le migliori performance spiccano quelle di Grecia - che ha messo a segno il miglior dato mensile dal giugno del 2000 - e Spagna, che continua a macinare dati positivi. Bene anche la Francia, dove l'indice manifatturiero riaggancia la «fatidica» soglia di 50 punti. Resta invece in contrazione l’industria italiana. Anche la Germania arranca.
	Automotive:
	Mini-ripresa del mercato ad aprile, le immatricolazioni crescono dell'1,5%


	(AP)


	3) Il vento delle parole e la celebrazione dell'ennesimo nonsense di politica internazionale. L'Avana-Miami. L'ultimo muro, quello d'acqua, riemerge surreale dai fondali. El bloqueo, l'embargo, rinasce dalle proprie ceneri, 60 anni dopo la Revolucion cubana. Mike Pompeo, segretario di Stato americano, e Miguel Diaz-Canel, presidente di Cuba, ricadono in quella impasse politico-diplomaticache Barack Obama e Raul Castro avevano superato nel 2014.
	Guerra per procura:
	Venezuela, Usa e Russia ai ferri corti. E Maduro vuole correggere la Revolución
	4) In Borsa gli investitori sono tornati a giocare con lo stesso fuoco che produsse il crollo dei listini nel febbraio del 2018: cioè con gli indici di volatilità. Le scommesse ribassiste su questi indici - secondo i dati di CFTC - hanno infatti registrato i nuovi massimi storici: le posizioni nette corte sul Vix future (che misura la volatilità di Wall Street) hanno toccato i 175mila contratti. Questo significa che gli investitori scommettono sul continuo rialzo delle Borse e su una volatilità bassa. Segnale di bel tempo sui listini. Di ottimismo. Di voglia di rischiare.
	Politica monetaria:
	La Fed di Powell ai ferri corti con Donald Trump


	Fca ha venduto Magneti Marelli a Calsonic Kansel (Ansa-Centimetri)


	5) Fiat Chrysler Automobiles ha perfezionato la cessione del proprio business di componentistica automobilistica, Magneti Marelli, a Calsonic Kansei Corporation, fornitore giapponese di componentistica per autoveicoli controllata da CK Holdings. Fca ha ricevuto un corrispettivo in contanti di circa 5,8 miliardi di euro. Il cda ha inoltre approvato una distribuzione straordinaria per cassa a favore dei portatori di azioni ordinarie di Fca pari a 1,30 euro per azione, pari a una distribuzione totale di circa 2 miliardi di euro, a valere sui proventi netti dell'operazione.
	Via Solferino:
	Rcs, Blackstone fa causa fino a 600 milioni a Cairo sulla vendita degli immobili
	6) Google ha annunciato nuovi strumenti per l'eliminazione automatica dei dati. Il sistema cancellerà la cronologia delle posizioni e i dati relativi alle attività web e app dopo tre mesi o 18 mesi (a scelta dell'utente). Tutti i dati più vecchi verranno automaticamente eliminati dal vostro account in modo continuativo. Parliamo quindi nel merito di privacy e geolocalizzazione. Alcuni mesi fa il colosso californiano era stato accusato di continuare ad archiviare i dati degli utenti anche senza il loro consenso.
	La guerra delle reti:
	Huawei, parla il capo della sicurezza: «Sul 5G l'Europa decida da sola»

Video del giorno

	LE CELEBRAZIONI
	500 anni Leonardo, a Roma il museo permanente celebra il Genio

I più letti

1.	Imu, Tasi, imposte su redditi e rogiti: stangata da 40 miliardi sulla casa



2.	Dichiarazione redditi, via alle modifiche al 730 precompilato: ecco come non perdere gli sconti fiscali



3.	Scontrini online da luglio: ecco le categorie esonerate dall’obbligo



4.	Alitalia al bivio: salvataggio di Stato con Fs o vendita a Lufthansa



5.	Rcs, Blackstone fa causa fino a 600 milioni a Cairo sulla vendita degli immobili

L'informazione sempre con te, dal lunedì alla domenica. Scopri l'offerta

Daily24 è la nuova newsletter che sostituisce 7:24 con tre diversi appuntamenti:

Morning24, dal martedì al sabato, a cura di Marco Alfieri
Europa24, tutte le domeniche, a cura di Alberto Magnani
Sette24, al lunedì, sarà l'agenda della settimana, a cura di Alberto Magnani